Cosa fare in caso di sinistro

Con questa guida vogliamo indicare le principali azioni da intraprendere in caso dii sinistro. Alcune di queste potranno sembrare scontate ma risulta spesso opportuno ricordare cosa sia necessario fare.

Sul logo del sinistro.

  1. Prestare attenzione alle altre vetture che possono sopraggiungere.
  2. Posizionare il dispositivo di segnalazione (triangolo) ed indossare il giubetto ad alta visibilità. Se possibile azionare il segnalatore posto sulla vettura (Hazard/Triangolo).
  3. In caso di feriti allertare subito i soccorsi chiamando il numero telefonico 118.
  4. Prima di spostare le vetture scattare alcune fotografie del contesto e alcune delle vetture (ALMENO UNA CON TARGA VISIBILE).
  5. Nel caso ci siano feriti chiamare la forza pubblica (Polizia Urbana oppure Carabinieri).
  6. Rimuovere le vetture per favorire il deflusso del traffico.
  7. Procedere nella compilazione della constatazione amichevole.

Compilazione del modulo CID

  1. Scrivere con una penna prestando attenzione a marcare sul foglio che essendo copiativo non trascrive con un tratto leggero.
  2. Compilare tutte le parti PRESTANDO ATTENZIONE A BARRARE LA / LE CONDIZIONI CHE PIU’ SI ADATTANDO nella colonna centrale. TRASCRIVERE IN BASSO quante caselle si è barrato.
  3. Disegnare la posizione delle vetture ed il senso di marcia nel riquadro ” Grafico dell’incidente“.
  4. Annotare eventuali osservazioni e firmare il modulo. Nel caso siano chiare le responsabilità far scrivere “Ho torto”, “Riconosco la colpa nel sinistro”, o altre frasi de genere nel riquadro “Osservazioni” del danneggiante e ” Ho ragione” nel riquadro del danneggiato.
  5. ATTENZIONE. Tutte e due le copie del modulo DEVONO risultare identiche. Non sono permesse correzioni in un secondo tempo.

In caso di contenzioso

E’ buona norma trovare un accordo ma quando questo non risulta possibile è comunque possibile compilare il modulo CID annotando le proprie ragioni nel riquadro ” Osservazioni”. Attivando la procedura CID con modulo firmato da entrambe le parti si abbreviano di circa 30 giorni i tempi di risarcimento.

Denuncia del sinistro

Si richiede che venga effettuata la denuncia del sinistro entro 3 gg dalla data dello stesso, quindi è buona norma attivarsi per farla nel minor tempo possibile. Alcune compagnie hanno, ultimamente, creato applicazioni specifiche per questo uso. Comunque però siano le modalità di trasmissione della denuncia con modulo CID o meno, ENTRAMBI le parti (anche il danneggiante) devono trasmettere denuncia alla propria compagnia di assicurazione. Come accennato in precedenza la compilazione del modulo di constatazione amichevole CID abbrevia di molto i tempi di stima danni e risarcimento. In particolare:

  • con modulo CID firmato contestualmente e responsabilità riconducibili a una delle due parti, il danneggiato ha diritto di essere risarcito dalla propria assicurazione in massimo 30 gg.
  • con modulo CID firmato da una sola delle due parti, la compagnia del danneggiato avvia una richiesta di parere alla compagnia della controparte. Questa ha 30 gg per rispondere o vale il “silenzio assenso”. Risulta quindi chiaro che spesso, anziché rispondere alla richiesta (in caso di colpa nel sinistro) la compagnia lascia trascorrere i 30 gg. Solo a questo punto partirà la procedura di risarcimento, che impiegherà, quindi, un tempo totale di 60 gg.

Stima e riparazione del veicolo

All’ assicurato danneggiato dal sinistro è riconosciuto il costo della riparazione, gli eventuali costi di soccorso, tutela legale, danni biologici (se presenti), eventuale auto sostitutiva (solo per la sosta tecnica della vettura) e tutti i costi derivanti da eventuali altre situazioni diverse. Per la stima e il risarcimento del danno materiale verrà incaricato un perito che, da libero professionista, farà una stima dei danni interfacciandosi con il riparatore. E’ quindi buona norma, per prima cosa, rivolgersi subito al riparatore per stilare un preventivo di riparazione cosicché il perito possa studiare con scrupolo le particolarità della riparazione.

A preventivo concordato il riparatore può eseguire le riparazioni e, se richiesto dal cliente, avviare le procedure per la liquidazione diretta del danno attraverso la firma del modulo di cessione del credito.